Neonati, bambini e Fiori di Bach

I Fiori di Bach, non mi stancherò mai di ripeterlo, sono adatti per tutti anche per i neonati. I Bambini sono esseri molto sensibili e percepiscono immediatamente le tensioni familiari, pertanto è opportuno valutare gli stati d'animo anche dei genitori. Infatti se il piccolo ha malattie tipo asma o fa la pipì a letto quando dorme è necessario che anche uno dei due genitori prenda i rimedi. I bambini, avendo una personalità palese fin dall'inizio, dimostrano chiaramente i loro sentimenti pertanto è molto semplice individuare i rimedi necessari, l'accorgimento sta nel somministrare non più di tre Fiori per volta data la particolare sensibilità. 
Vine, Chicory e Heather per il bambino che ha un bisogno continuo di attenzioni;

Clematis per chi vive invece nel mondo dei sogni;
Mimulus per chi è particolarmente timido e pauroso;
Aspen per le paure create dalla fantasia;
Holly per chi è geloso;
Honeysuckle allevia la nostalgia della casa;

Vervain per chi è particolarmente vivace;
Gentian per chi è pessimista;
Cerato se fa mille domande;
Centaury se è troppo servizievole;
Scleranthus se la notte non dorme e di giorno si;
Rock Rose per chi si spaventa facilmente;
Impatiens se fa le cose velocemente;
Water Violet se vive nella solitudine;
Come per gli adulti anche i bambini possono prendere 4 gocce per 4 volte al giorno fino a quando quel particolare stato d'animo non migliora, solitamente l'effetto dei Fiori sui bambini, avendo una natura molto sensibile, è molto rapido ed efficace; se capita che all'improvviso rifiutano di prenderli è perché avvertono istintivamente di non averne più bisogno.
Se si tratta di neonato, i rimedi saranno assunti attraverso l'allattamento dal seno materno ma se il neonato usa il latte artificiale, allora sarà possibile diluire due gocce del rimedio concentrato in acqua precedentemente bollita, da unire al biberon con il latte, oppure semplicemente con acqua (si fa notare che le ulteriori diluizioni rendono irrilevante la quantità di alcol presente all'interno del rimedio, inoltre se la diluizione viene fatta in liquidi caldi l'alcol evapora completamente). Un consiglio utile è quello di tenere in borsa una boccetta di Rescue Remedy, da usare in caso di cadute, crisi di pianto, piccoli spaventi, insomma in tutte quelle situazioni di emergenza; ne esiste una versione in crema molto pratica per pruriti, ferite, punture d'insetto, distorsioni, ematomi e bruciature. Tengo a ribadire il concetto che i Fiori di Bach non hanno alcun effetto collaterale, non creano nessuna dipendenza e possono essere assunti contemporaneamente ai medicinali; a tal proposito ricordo che l'Organizzazione Mondiale della Sanità nel 1978 ha raccomandato l'uso a tutti gli stati membri e inoltre ha riconosciuto in un documento ufficiale nel 1983 la floriterapia come “Medicina Complementare”.
Valutazione sull’opportunità della floriterapia di Bach applicata all’età pediatrica

http://www1.medibio.it/medicina-biologica/2013/131/992/pdf/MB9902B_art_4.pdf