Il Fiore di Bach Cherry Plum secondo il Dr. Ricardo Orozco
Cherry Plum è un chiaro esempio di scarso utilizzo terapeutico dei fiori di Bach.
Le descrizioni classiche si soffermano molto solo sull'aspetto mentale, sottolineando la paura che la mente possa perdere il controllo, paura d'impazzire, di suicidarsi, ecc. Ai processi che portano a sentirsi seduti su una polveriera sembra contribuire la mancanza di un adeguato sistema filtrante tra determinati contenuti inconsci e la coscienza analitica.
Un buon induttore di stati Cherry Plum è Agrimony, poiché è proverbiale la sua tendenza a perdere il controllo in situazioni come il bere, il guidare, le droghe, ecc. Tutto ciò è dovuto alla costante fuga da se stesso. L'applicazione del Principio Transpersonale di Cherry Plum ci apre possibilità quasi infinite, perché quest'essenza favorisce l'equilibrio tra i due poli controllo/caos. Non a caso Cherry Plum uno dei fiori del Rescue, perché esercita il controllo sulle ripercussioni che la situazione d'emergenza produce sulla persona a tutti i livelli: fisico, mentale, emozionale, spirituale, energetico.
L'estensione a tutti i livelli dell'uso di Cherry Plum, insieme alla sua efficacia, dimostrano quanto siano arbitrarie e sfasate le divisioni di questo insieme energetico e intelligente che siamo in realtà noi esseri viventi. Ha perfettamente ragione Deepak Chopra quando preferisce parlare di sistema corpo/mente e riferirsi ad esso come a una rete d'informazione dove tutto comunica con tutto simultaneamente.
Autore: Autore: Ricardo Orozco si è laureato in Medicina all'Università di Barcellona nel 1982. Ha studiato agopuntura, chiropratica e floriterapia.
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